"Vegoia"Vini
Affascinante colore giallo paglierino, pieno, tendente all'oro. Consistente alla vista. Profumi di ginestra, poi fruttati con la pesca noce, la prugna bianca, che prevalgono sugli accenni di macchia mediterranea. Palato sapido, abbastanza fresco, strutturato. Alle sensazioni olfattive, il retrogusto aggiunge un leggero sentore di linfa e legno.
Indicazioni
"Vengono fatte due vinificazioni separate; la prima effettua una fermentazione alcolica per oltre 30-40 giorni in acciaio per consentire di mantenere freschezza, eleganza e mineralità. Il vino, terminata la fermentazione alcolica, viene mantenuto a riposo nelle proprie fecce fine dove continui batonage ne aumentano le caratteristiche organolettiche varietale. La couvee di uva surmatura viene vinificato separatamente; post raccolta e diraspatura e pigiatura effettua la fermentazione (in parte con macerazione pellicolare delle bucce) in piccoli fusti di rovere dove l’ossigeno influisce ad enfatizzare il DNA puro dell’Ansonica"
Tipologia: | Vini Bianchi |
Colore: | Bianco |
Uvaggio: | Ansonica 100% |
Nazione: | Italia |
Regione: | Toscana |
Denominazione: | Maremma Toscana DOC |
Formato: | 75 cl. |
Consumo: | Potenziale di invecchiamento 2 anni. |
Temperatura di servizio: | 12° C nel calice. |
Fattoria Mantellassi
La famiglia Mantellassi proveniente dal Pistoiese, si stabilì nella zona di Magliano e Scansano attorno al 1860. Nati come "potini" e "innestini", comunque da sempre vignaioli, iniziarono l'impianto dei primi quattro ettari di vigneto in località Banditaccia nel 1960. Da allora molto è cambiato, ma la Famiglia Mantellassi si è sempre distinta per l'attiva partecipazione all'evoluzione dei vini della zona di Scansano. Ad Ezio Mantellassi, padre di Aleardo e Giuseppe Mantellassi, attuali conduttori dell'azienda, si riconosce tuttora, un contribuito determinante alla costituzione della Denominazione di Origine Controllata del Morellino di Scansano avvenuta nel 1978.