La storia della Birra Kwak è legata alla perspicacia del suo primo produttore, Pauwel Kwak, il quale risolse il problema dei cocchieri postale dell'epoca che non potevano scendere dalla carrozza per dissetarsi. Visto questo problema il Sigor Kwak decise di fornire la sua birra nel caratteristico bicchiere dalla forma "a Clessidra" di modo che i cocchieri lo potessero riporre durante il viaggio, in maniera sicura, nell'apposita "staffa" che stava al loro fianco sulla carrozza.
Il Colore della Birra Kwak ricorda quello della ""pelliccia di volpe"". Al naso avvertiamo cereale maltato, con toni caldi di caramello e un leggero sentore di affumicato, note speziate e fruttate. Gusto assai complesso, orientato al dolce. Corpo decisamente strutturato.
Indicazioni
In Mancanza del "Bicchiere della Staffa" il bicchiere pù indicato è il tulipano.
Abbinamenti
Pasta ai 4 formaggi, formaggi affumicati, scamorza, provola o salumi affumicati, speck, e prosciutto di praga.
| Fermentazione: | Alta |
| Colore: | Ambrata |
| Gradazione: | 8,40 % Vol. |
| Nazione: | Belgio |
| Formato: | 33 cl.; 75 cl. |
| Temperatura di servizio: | 9° C |
Kwak
La Kwak viene prodotta da "Brouwerij Bosteels" birrificio fondato oltre due secoli fa da Evarist Bosteels, precisamente nel 1791. Attualmente la birreria è sotto la guida di Ivo (sesta generazione) e di suo figlio Antoine.
Tra i Marchi della Famiglia Bosteels, troviamo anche Tripel Karmeliet e Deus.